Considerata come uno degli aggiornamenti più innovativi e storici dell’orologio da polso, la cassa del Rolex Replica Oyster ha goduto la sua giornata al sole e per una buona ragione. In questo articolo approfondito per gentile concessione dei nostri colleghi di WatchTime India, ti guidiamo attraverso le diverse parti di questo pezzo di storia dell’orologeria e ti aiutiamo a capirlo meglio.
Quando si tratta di capire perché Rolex esige il tipo di rispetto che richiede, bisogna tenere a mente la storia e l’esperta maestria che ha messo in mostra durante i suoi molti anni di esistenza. Tra le numerose innovazioni e creazioni di successo che ha offerto all’industria dell’orologeria, la più degna di nota è la cassa Rolex Oyster.
Una pietra miliare non solo per il marchio ma per l’orologeria nel suo insieme, il Rolex Oyster combina una cassa ermeticamente sigillata, una corona di carica, una lente ciclopica, una lunetta scanalata fissa o girevole, una valvola per la fuoriuscita dell’elio per gli orologi Sea-Dweller e Rolex Deepsea. e infine il display Chromalight. Guidarti attraverso le numerose parti della cassa del Rolex Oyster ti aiuterà a capire meglio perché è una delle invenzioni più importanti del mondo dell’orologeria.
Una delle caratteristiche distintive della cassa Oyster è la lente “Cylops” presente sul vetro zaffiro. Con il suo nome ispirato ai giganti con un occhio solo della mitologia greca, la lente Ciclope fu creata all’inizio degli anni ’50. La sua funzione principale è quella di consentire l’ingrandimento delle date su molti modelli Oyster. Questa aggiunta esclusiva al cristallo consente a chi lo indossa di leggere la data con molta facilità. Grazie alla sua esclusività e al successo ottenuto dall’innovazione, Rolex si è affrettata a lanciare un avvertimento a tutti i marchi che intendevano adottare la stessa funzionalità.
Nel corso degli anni, la lente Cyclops è diventata una caratteristica estetica saliente di molti modelli Rolex. È anche cambiato, passando dall’essere costruito in un unico pezzo (lente e cristallo) di plexiglas, all’utilizzo di zaffiro con doppio rivestimento antiriflesso.
Questa caratteristica innovativa è stata sviluppata e brevettata da Rolex nel 1967 e ha rapidamente giocato un ruolo chiave nel mondo delle immersioni profonde. La presenza di una valvola per la fuoriuscita dell’elio consentiva ai subacquei di effettuare immersioni più profonde e di trascorrere più tempo sott’acqua. Come le immersioni in saturazione, gli orologi che accompagnavano il subacqueo ospitavano una funzione che rilasciava l’elio assorbito dall’orologio.
Come funziona? Situata sul lato della cassa, la valvola per la fuoriuscita dell’elio è costituita da un cilindro ermetico che ospita un pistone circondato da una molla. Anche se la differenza tra la pressione interna ed esterna dell’orologio è inferiore a 2,5 bar, il pistone rimane chiuso. Superata questa limitazione, il pistone scorre automaticamente verso l’esterno, scaricando la pressione interna in eccesso.